MOSTRA “RIVOLTA FEMMINILE”, SOGGETTIVITA’ FEMMINILE NELL’ARTE SICILIANA CONTEMPORANEA – FINO AL 10 SETTEMBRE AL MONASTERO SAN DOMENICO DI TRAPANI

GUARDA IL VIDEO IN FONDO ALL’ARTICOLO

La mostra “RIVOLTA FEMMINILE” ospita le opere di 12 artiste e le performance di cinque artiste legate alla Sicilia. Ispirata dal manifesto Rivolta Femminile del 1970 dell’artista trapanese Carla Accardi e Carla Lonzi, e traendo la sua forza dagli esempi di emancipazione femminile della storia regionale e giocando con l’etimologia della parola rivolta (da “revolvere” – “tornare” in latino), la mostra esamina varie forme di dissenso e si chiede come le artiste rivendichino il loro potere oggi.

La mostra Rivolta Femminile è curata dalla critica d’arte Anda Klavina

La mostra è il culmine di una serie di incontri con artisti intitolata Female Subjectivity in Contemporary Sicilian Art, facilitata da Anda Klavina nella stagione 2023/24 e incentrata sulle pratiche artistiche femminili legate alla Sicilia. “In questo momento cruciale di “ritorno” del femminile, la mostra pone l’accento sul senso femminile dell’esistenza“, afferma la curatrice Anda Klavina.

Artisti partecipanti

Ilaria Facci, Erika Montagna, Giovanna Scarcella, Josefina Torino, Angela Trapani, Erika Montagna, Anitra Berzina, Piera Campo, Savior Lunastorta, Helena Grompone, Giovanna Miceli, Joetta Savona, Francesca Scalisi, Elena Alaimo, Rita Ernst, Valeria Arneodo.

GIOVANNA SARCELLA

Giovanna Scarcella si avvicina al teatro e agli studi di recitazione in età adulta dopo aver lavorato per anni nell’organizzazione di eventi e iniziative di promozione del proprio territorio. La passione per la recitazione diventa con il tempo necessità espressiva. Attenta ai temi sociali e ambientali oggi è direttore artistico del Comune di Paceco e curatrice della rassegna artistico culturale A MACARARO ospitata alla villa comunale di Paceco.

Di Michele Giacalone

MICHELE GIACALONE, Ingegnere, appassionato studioso di storia locale e di vela. Ha realizzato numerosi contributi video dedicati all’approfondimento di aspetti inediti della storia di Trapani.