Monreale celebra Puccini con un premio internazionale dedicato al Medico e Melomane Sergio Palmisano

Leggi in fondo all’articolo l’intervista al soprano Clara Polito

La IV edizione del Gran Galà d’Estate di Monreale, che si terrà il 13 settembre 2024, sarà dedicata al grande compositore Giacomo Puccini, di cui ricorre il centenario dalla morte, con esibizioni di arie celebri interpretate da artisti di fama internazionale accompagnati dal pianista Pietro Paolo Gurrera.

L’evento organizzato dall’associazione culturale ACTISM in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Monreale e l’Associazione Kaleidos Natale Patti, si svolgerà in Piazza Guglielmo II a Monreale, con il patrocinio del Comune e il supporto di diverse associazioni locali​.

PREMIO INTERNAZIONALE SERGIO PALMISANO

Per l’occasione quest’anno è stato istituito il premio internazionale Sergio Palmisano, un noto medico palermitano recentemente scomparso.

Sergio Palmisano era conosciuto non solo per la sua carriera in medicina, ma anche per la sua passione per l’arte, la cultura e lo sport, con un particolare interesse per l’opera lirica. In suo onore, è stato istituito il premio internazionale per cantanti lirici che sarà assegnato durante l’evento.

Giacomo Puccini, uno dei più grandi compositori italiani che ha rivoluzionato l’opera lirica, ha portato sul palcoscenico la cruda realtà quotidiana e le emozioni umane con profondità e realismo. Per celebrare la sua straordinaria eredità, sono in corso numerose manifestazioni in tutto il mondo e l’evento di Monreale si inserisce in questo contesto di commemorazioni dedicate al maestro, scomparso il 29 novembre 1924.

La manifestazione dedicata al grande compositore, trova un perfetto connubio tra arte musicale e la straordinaria bellezza architettonica della location scelta. Piazza Guglielmo II, con il suo suggestivo Duomo, rappresenta uno dei luoghi più affascinanti e ricchi di storia della Sicilia e italiana.

Il Duomo di Monreale, capolavoro dell’architettura normanna, con i suoi magnifici mosaici dorati, è un simbolo di bellezza e armonia, caratteristiche che ritroviamo anche nelle opere di Puccini. Le note della sua musica, che spaziano tra melodie intense e delicate, si fonderanno perfettamente con l’atmosfera sacra e maestosa di Piazza Guglielmo II.

L’evento è parte del ricco calendario estivo di Monreale, che include vari spettacoli musicali, teatrali e culturali, contribuendo a rendere la cittadina un importante centro di attrazione culturale. Accompagnerà al pianoforte il Maestro Pietro Paolo Gurrera, pianista e musicista palermitano di grande talento, conosciuto per le sue capacità di accompagnatore di cantanti lirici. Ha collaborato con vari artisti di fama internazionale, esibendosi in contesti prestigiosi sia in Italia che all’estero. Il suo stile, apprezzato per la sensibilità musicale e la capacità di valorizzare la voce dei cantanti che accompagna, lo rendono una figura di prestigio nel panorama della musica classica e lirica italiana.

A raccontarci di questo evento culturale di grande prestigio è il soprano Clara Polito, protagonista della serata insieme al mezzosoprano Alessia Sparacio, ai soprani Miriam Frontini e Luisa Saitta e ai tenori Domenico Ghegghi e Giuseppe La Mantia che è anche il direttore artistico dell’evento. Sul palco a presentare ci sarà la professoressa Chiara Sparacio, molto nota nella scena culturale siciliana, specialmente per il suo lavoro come conduttrice e presentatrice di eventi.

Clara Polito è soprano belcantista (per le liriche di Mozart, Bellini, Rossini, Donizetti, Verdi e Puccini). Polito è palermitana ed ha guadagnato notorietà internazionale per la sua carriera nel mondo della lirica; ha studiato presso Mozarteum University of Salzburg e presso Operalaboratorio teatro Massimo Palermo, è cantante lirica soprano e Insegnante di Canto Lirico.

Ha vinto numerosi concorsi lirici e si esibisce regolarmente in teatri prestigiosi. Recentemente si è esibita al Teatro Massimo di Palermo, uno dei teatri d’opera più importanti d’Italia, con un repertorio che include opere di compositori come Verdi e Donizetti. La sua carriera è caratterizzata da una forte presenza scenica e una voce potente e versatile, particolarmente apprezzata nel repertorio operistico italiano.

INTERVISTA A CLARA POLITO

D. Può raccontarci come è nata l’idea di organizzare il Gran Galà d’Estate e come si è evoluto nel corso delle sue quattro edizioni?

R. Nasce sicuramente dalla voglia di diffondere cultura ma soprattutto per far conoscere alle nuove generazioni, e non solo, l’opera lirica che è un’invenzione tutta italiana e che ci ha resi famosi in tutto il mondo.

D. Quest’anno l’evento è dedicato a Giacomo Puccini. Qual è il significato di questa scelta?

R. Quest’anno ricorrendo l’anno pucciniano, sono passati infatti 100 anni dalla morte del compositore, in tutto il mondo si ricorda il grande Maestro compositore portando in scena le sue opere e dedicando concerti in suo onore. Puccini, con le sue opere, assieme ad altri compositori italiani quali Verdi, Bellini Rossini e Donizetti, ha reso l’Italia famosa in tutto il mondo. Questa serata di Monreale verrà interamente dedicata al Maestro che, fra l’altro, amava particolarmente Palermo. Veniva qui a debuttare le sue opere, personalmente sento Puccini particolarmente vicino anche perché ho avuto la fortuna di vivere per circa 10 anni nella sua città natale, ovvero Lucca, splendida cittadina toscana, dove sono stata accolta benissimo e dove ho avuto il privilegio di studiare al Conservatorio e di laurearmi in canto.

D. Con il massimo dei voti?

R. Beh, si. Anche la lode, visto che me lo chiede. Lucca è una città che ho amato tantissimo e che mi ha dato la possibilità di realizzare tantissimi sogni che avevo nel cassetto. E proprio al Conservatorio di Lucca, ho cominciato a studiare le opere di Puccini. Chi si trova a passare da quella città non manchi di visitare la sua casa natale e tutti i luoghi che il Maestro frequentava ….tutto molto suggestivo… Lucca è una città con una vivace scena musicale. Durante il periodo in cui ho vissuto lì, ho collaborato con diverse associazioni musicali, in particolare con una chiamata ‘Puccini e la sua Lucca’, che organizzava concerti quotidiani per turisti e residenti durante tutto l’anno. Ancora oggi questa associazione promuove la musica del grande compositore, anche a livello internazionale. Spero che questa iniziativa possa ispirare e crescere anche a Monreale, una città turistica per eccellenza, che potrebbe trarre grande vantaggio dall’organizzazione di eventi culturali e musicali più frequenti. Sarebbe una splendida opportunità, proprio come lo è per Lucca. Entrambe le città, ricche di storia, arte,fascino, cultura, cucina e panorami mozzafiato, unite alla musica, rappresentano un potenziale enorme da valorizzare.”

D. Il Galà vedrà la partecipazione di importanti cantanti lirici. Come sono stati scelti gli artisti e quale contributo unico porteranno alla serata?

R. La serata sarà presentata da Chiara Sparacio che non mancherà le occasioni per raccontare le storie relative alle opere da cui vengono tratte le arie che si ascolteranno. Il giovane direttore artistico della manifestazione è Giuseppe La Mantia, è di Monreale ed è egli stesso un cantante lirico che si esibirà durante la serata assieme alla giovane e bella moglie conosciuta proprio grazie all’opera, essendo stati entrambi studenti al Conservatorio di Palermo; come si suol dire in questi casi: “ galeotta fu questa loro passione per il canto lirico”

D. Possono partecipare artisti provenienti da tutto il territorio nazionale o estero o è una manifestazione circoscritta riservata ad artisti siciliani?

R. La scelta degli artisti viene fatta dal direttore artistico, ma fino ad ora dalla prima edizione sono sempre stati riconvocati tutti a parte qualche novità proprio quest’anno, Va detto che si é formata una bella squadra che ha riscosso grande successo e gradimento da parte del pubblico

D. L’edizione di quest’anno introduce il premio internazionale ‘Sergio Palmisano’. Cosa rappresenta questo premio e quale impatto si spera che abbia sulla comunità artistica?

R. Nel corso degli anni, ripeto, ci sono state delle novità. Quest’anno la grande novità consiste nell’introduzione del premio internazionale per cantanti lirici Sergio Palmisano, ciò contribuirà a rendere tutto ancora più interessante. Ricevere un premio è, in generale, un fatto molto gradito, ma per i cantanti lirici lo è ancora di più, soprattutto se si tratta di un premio internazionale .

D. Possiamo dire che anche lei è una cantante pluripremiata?

R. Si, ho ricevuto tantissimi premi internazionali alla carriera di cantante lirica belcantista, sia in Italia che all’estero. Ricordo ancora l’emozione quando ho ricevuto il premio dagli Amici del Belcanto di Vienna per le interpretazioni donizettiane proprio a Vienna o quando a Palermo ho ricevuto il premio Ester Mazzoleni dalla omonima associazione, oppure a Catania il Premio Danzuso dalla Scam, premiata dai compianti Maestro Rattalino e Tony Maugeri, allora presidente della Scam, ma anche a Venezia o a Milano o a Padova solo per citarne alcuni. E’ stata sempre per me una immensa gioia e un grande privilegio, inutile nasconderlo.

D. So che l’Amministrazione comunale di Monreale ha creduto molto nella realizzazione di questo evento che certamente influirà sulla promozione della cultura locale”

R. L’Amministrazione Comunale ha dato il patrocinio sin dalla prima edizione, insieme alla collaborazione di alcuni sponsor. Ciò è anche la dimostrazione dell’importanza che ha assunto l’evento che vede ,sin dalla prima edizione, l’affluenza di vasto pubblico. La piazza è stata sempre gremita di appassionati alla musica lirica o semplicemente da persone curiose che sono rimaste coinvolte e felici di vedere e di ascoltare qualcosa di diverso rappresentato in una piazza. Chi verrà potrà sicuramente godere di tanta bella musica e tornare poi a casa con qualche conoscenza in più e magari potrà cominciare ad amare l’opera… chissà…questo è, ovviamente, quello che ci auguriamo noi tutti che amiamo l’opera. Se riusciamo a coinvolgere con il nostro canto e a fare innamorare il pubblico di un genere musicale ritenuto spesso ormai fuori moda, allora abbiamo centrato l’obiettivo.

D. Guardando al futuro, quali sono i progetti per le prossime edizioni del Gran Galà d’Estate? Ci sono piani per espandere o modificare il format?”

R. Sono convinta che anche l’edizione di quest’anno non passerà inosservata e si consolideranno i presupposti per una continuità della manifestazione nei prossimi anni. Ciò sarà certamente motivo di orgoglio anche per la città di Monreale. Eventi come il Gran Galà d’Estate contribuiscono a rendere Monreale un centro di attrazione culturale.