
Giambattista Scirè
GIAMBATTISTA SCIRE’, autore del libro “Mala Università“, edito da Chiarelettere, e fondatore dell’associazione “Trasparenza e merito. L’università che vogliamo“, racconta a Sicilia Buona la sua vicenda giudiziaria durata oltre dieci anni.
Malgrado tutti i ricorsi vinti, l’ateneo catanese ignora le sentenze per anni, fino ad oggi, quando finalmente Scirè viene reintegrato e può tornare all’Università degli studi di Catania come Docente e Ricercatore in Storia contemporanea.
“Non immaginavo inizialmente di poter andare incontro ad una odissea di questo tipo – spiega Giambattista Scirè -. Ritenevo fosse giusto fare ricorso anche a tutela della correttezza dell’operato della pubblica amministrazione e dell’università stessa. Poi ho scoperto, soprattutto dopo aver fondato l’associazione “Trasparenza e merito”, che quel sistema è più diffuso di quanto si possa pensare. In questi quattro anni abbaiamo ricevuto quasi quattro mila segnalazioni, di cui circa ottocentocinquanta sono diventate ricorsi che hanno suscitato delle sentenze amministrative importanti e delle inchieste. E’ un fenomeno sottostimato.”
In questa intervista Giambattista Scirè parla della sua vicenda e della recente notizia di reintegro all’ateneo catanese, gli obiettivi futuri a livello professionale ma anche in merito alla sua battaglia contro il “sistema di potere” all’interno del mondo accademico.
Una battaglia che diventa collettiva con l’associazione “Trasparenza e merito. L’università che vogliamo“, unica in Italia e che risponde all’esigenza di cambiamento e di meritocrazia nel mondo universitario.
https://www.chiarelettere.it/libro/mala-universita-giambattista-scire-9788832963915.html
https://www.trasparenzaemerito.org/