di Anna Lisa Maugeri
Siciliabuona.Intervista a Francesco Cappello, scrittore, blogger, insegnante di Fisica e Matematica, amico e collaboratore di Danilo Dolci, sperimentatore del metodo maieutico.
Danilo Dolci, sociologo, educatore, scrittore e poeta, ma soprattutto attivista della nonviolenza, è stato un personaggio del nostro recente passato che ha saputo interpretare le esigenze reali di quella parte della popolazione siciliana abbandonata dalle istituzioni in un’epoca storica in cui le ferite della seconda guerra mondiale non erano ancora rimarginate.
La povertà culturale ed economica dilagante, la mancanza di lavoro, il malaffare rafforzato dai rapporti tra mafia e politica, così come l’analfabetismo diffuso nella popolazione determinavano profonde differenze economiche e sociali.
Danilo Dolci ha saputo dare vita alla sua idea di comunità attiva e di sviluppo economico e sociale attraverso azioni nonviolente memorabili e di enorme impatto sull’opinione pubblica, riuscendo a stimolare il dibattito su molti temi trascurati sin dentro le aule istituzionali.
In questa intervista a FRANCESCO CAPPELLO, scrittore, blogger, ed educatore, amico e collaboratore di Danilo Dolci, vogliamo ricostruire parte della sua storia e ricordarlo, oltre che portare a conoscenza di quanti ancora non lo conoscessero la sua incredibile vita, il suo pensiero e le iniziative che ancora oggi risultano di grande interesse ed attualità.