ANNA LISA MAUGERI intervista FIORELLA BELPOGGI, Direttrice Scientifica dell’Istituto Ramazzini di Bologna, per parlare di 5G, detta anche “Technology of things”, l’innovazione tecnologica di quinta generazione per lo scambio in tempo reale di dati fra utenti, ma non solo.
Una delle innovazioni più discusse degli ultimi anni e della quale ancora in molti non conosco funzionamento, potenzialità, pregi e difetti, e forse proprio per questo spaventa soprattutto per i possibili effetti dannosi per la salute derivanti dalle onde millimetriche, ad oggi non ancora abbastanza conosciute e studiate.
Grazie alla Dottoressa Belpoggi cerchiamo di comprendere meglio cos’è il 5G, quali i protocolli previsti per garantirne il pieno funzionamento, quali i limiti massimi consentiti per legge circa l’emissione di onde elettromagnetiche a radiofrequenza e quali i limiti ritenuti sicuri dalla comunità scientifica, ma soprattutto in cosa consistono i cambiamenti sul territorio nazionale che in concreto renderanno possibile lo sviluppo del 5G.
Domande e contenuti dell’intervista
Quali sono i rischi per la salute dovuti all’inquinamento da radiofrequenze e onde elettromagnetiche? Quali gli studi effettuati ed i risultati ad oggi a disposizione della comunità scientifica? Ecco, inoltre, alcuni consigli per il corretto utilizzo dei dispositivi di telefonia mobile al fine di evitare possibili effetti dannosi per la salute ed infine qualche raccomandazione per gli amministratori delle città per garantire la tutela e la salvaguardia della salute pubblica.
Intervista inedita realizzata per CRESCERE INFORMANDOSI.