Intervista a Pino Apprendi responsabile del Giardino dei Giusti di Palermo
In occasione della Giornata della Memoria, il Giardino dei Giusti di Palermo si conferma un luogo simbolico e culturale di grande rilevanza, dedicato a coloro che, con coraggio e umanità, hanno salvato vite e lottato per la giustizia in tempi di oppressione. Collocato nel cuore del centro storico della città, questo spazio rappresenta un ponte tra il passato e il futuro, un invito a riflettere sui valori di solidarietà e responsabilità morale.
“Il Giardino dei Giusti si inserisce nel contesto culturale di Palermo come parte del recupero della memoria storica. Situato in un’area che riflette sia le difficoltà del passato che le possibilità di rinascita culturale, è un simbolo dell’impegno della città nel coltivare valori di umanità e solidarietà“, spiega Pino Apprendi che da anni svolge varie attività nel Giardino dei Giusti insieme al figlio Giovanni, musicista e presidente dell’Associazione gruppo folklorico Conca d’Oro. Questo spazio, nato per celebrare figure straordinarie, mira a far comprendere come le azioni di pochi possano cambiare le sorti di molti.

“Oltre ai Giusti delle Nazioni, negli ultimi anni abbiamo ampliato il concetto includendo anche i Giusti dell’Umanità, persone che si sono distinte per coraggio e altruismo in tempi moderni. Tra le storie più significative ricordiamo quella di Mario Di Stefano, diplomatico palermitano che, durante la Seconda Guerra Mondiale, salvò migliaia di ebrei falsificando documenti. Scoperto e perseguitato, è un esempio di dedizione alla vita umana. La sua memoria è celebrata in questa occasione con l’aggiunta di una maiolica nel Giardino”.
Tra le ultime maioliche poste nel giardino spiccano quella dedicata ad Antonio Vaccarella, che durante l’occupazione nazista salvò una famiglia a Roma. “Ogni cerimonia, come quelle del 27 gennaio e del 6 marzo, è un punto di incontro tra generazioni, un modo per mantenere vivi i valori del Giardino. Gli studenti partecipano con canti, riflessioni e letture, trasformando questi eventi in esperienze educative e umane profondamente significative”.

Il Giardino non è solo un luogo fisico, ma un progetto vivo, che collabora con scuole, istituzioni e associazioni per diffondere i suoi valori attraverso eventi, concerti e spettacoli teatrali. Ogni iniziativa è un invito alla comunità a riflettere sulla propria responsabilità collettiva e individuale. Il messaggio fondamentale è che il coraggio, la giustizia e la solidarietà possono cambiare la storia. Nonostante le difficoltà legate alla gestione e alla promozione del Giardino, l’impegno costante della comunità e delle istituzioni locali garantisce la manutenzione e la valorizzazione di questo spazio. “Superiamo gli ostacoli coinvolgendo attivamente il territorio, assicurandoci che il Giardino continui a essere un simbolo vivo di memoria e di speranza“.
Per il futuro, il Giardino dei Giusti di Palermo punta a rafforzare la collaborazione con le scuole e a commemorare nuove figure di Giusti, continuando a ispirare le generazioni future. In una società che spesso fatica a ricordare, questo luogo rappresenta un faro di luce e di consapevolezza, un promemoria che anche semplici gesti di coraggio e di umanità possono cambiare il mondo.