LA CANTAUTRICE SICILIANA ANNA CASTIGLIA CONQUISTA I GIUDICI DI X FACTOR 2023
Anna Castiglia incanta il pubblico di X Factor che premia la sua esibizione con una standing ovation. Anche i giudici Morgan, Fedez, Dargen D’Amico e Ambra Angiolini sono convinti dal talento della cantautrice siciliana e all’unisono la accolgono con 4 sì!
Anna Castiglia, giovanissima cantautrice catanese, è fra i concorrenti del famoso programma televisivo X Factor, in onda su Tv8; un palcoscenico certamente impegnativo e che ogni anno torna a dare spazio e voce a giovani talenti musicali.
Anna ha cantato, accompagnata dalla sua chitarra, il brano inedito dal titolo “Ghali“, una canzone ironica e irriverente che punta a far riflettere l’ascoltatore.
Si tratta di un inno contro gli stereotipi che ancora persistono nella società attuale, nonché contro il vittimismo chi tende a mantenere un atteggiamento passivo rispetto a quanto accade intorno, scrollandosi di dosso ogni responsabilità.
X-FACTOR 2023 – ANNA CASTIGLIA CANTA IL BRANO INEDITO “GHALI”
GHALI – IL TESTO
È colpa del passato,
che tiene incatenato,
il senso del giudizio,
della criticità,
se mi trova d’accordo
con tutto ciò che senti
e non riesco a fare dei ragionamenti.
È colpa degli Egizi
che hanno deglutito
la chiave del lavoro,
dell’organizzazione
e con la digestione
i succhi, l’erosione,
l’unica porta è la disoccupazione.
Se invece uccido un uomo
o pratico uno scempio
la colpa è del tg
che da il cattivo esempio,
infatti non lo guardo
per evitare il peggio
sapere solo il giusto
necessario è più saggio.
Sono una vittima eclettica
e non escludo la politica
e la musica
assoggettata dai terrori della fisica
vivo passivamente la mia attività.
E mi lamento tutto il giorno col telefono,
scrivo le lagne sul diario,
quello pubblico,
solo così accumulerò il giusto arsenico
per innaffiare questa mia calamità.
È colpa dei ministri se mangio le minestre
ma quelle della lidl,
da scaldare al microscopio
perchè le nostre tasse
le danno a delle tette
le stesse che ci rubano il marito
anche se frocio.
Se poi ho i capelli grassi
la colpa dello smog,
la frutta ha i pesticidi,
vado avanti con gli hot-dog.
Non ho mai soldi in tasca,
li chiedo sempre ai miei,
ma sono in bancarotta,
tutta colpa degli ebrei.
Sono una vittima eclettica
e non escludo la politica
e la musica
assoggettata dai terrori della fisica
vivo passivamente la mia attività.
E mi lamento tutto il giorno col telefono,
scrivo le lagne sul diario,
quello pubblico,
solo così accumulerò il giusto arsenico
per innaffiare questa mia calamità.
E i poveri cantautori
si vendono nell’app
ma fanno pochi ascolti
per colpa della trap
per questo ho fatto cambiamenti radicali,
adesso il mio modello è Ghali.
Yah, se non ti amo più è colpa dei tuoi
mi chiedono sempre “che fai?”.
Dico che è colpa di Freud
se sogni un amore che non darò mai.
Vasco ritiene che è colpa di Alfredo se la sua tipa è rientrata con il necro
Mi figlia è afflitta dall’anoressia
ma di sicuro non è colpa mia.
L’inquinamento è colpa del meteo.
È troppo forte, non sento,
io non mi pento del mio atteggiamento,
è colpa del ciclo.
Lo ammetto
non ho una vita sociale
ho preso il corona
è virale.
Se ottengo qualcosa è merito mio,
Se la perdo è colpa di Dio.
Sono una vittima eclettica
e non escludo la politica
e la musica
assoggettata dai terrori della fisica
vivo passivamente la mia attività.
E mi lamento tutto il giorno col telefono,
scrivo le lagne sul diario,
quello pubblico,
solo così accumulerò il giusto arsenico
per innaffiare
questa
per innaffiare
questa
per innaffiare
questa mia calamità.
Biografia Anna Castiglia
Anna Castiglia nasce a Catania nel dicembre del ’98. La madre è un’ex attrice e il padre un famoso comico e speaker siciliano. Studia chitarra classica dall’età di 9 anni e in seguito anche canto. Durante gli anni del liceo inizia ad esibirsi live in vari locali di Catania. Si trasferisce a Torino per diplomarsi in canto, danza e recitazione alla Gypsy Musical Academy.
A Torino partecipa al Reset Festival 2020 e in particolare alla sezione _reHUB, un laboratorio che seleziona quattro progetti per lavorare con dei mentor d’eccezione: Samuel, Margherita Vicario, Eugenio Cesaro e Marina Rei.
Si è esibita ad Apolide, tramite al progetto “Canta fino a dieci”, promosso da Reset Festival e Buskercase allo scopo di valorizzare il cantautorato femminile. Ha aperto i concerti di Piero Pelù, Ginevra e Tre allegri ragazzi morti.
Il suo primo singolo s’intitola “Ju mi siddriu”, brano che denuncia l’indolenza dei siciliani rispetto ai problemi della propria terra e allo stesso tempo ne ignorano le meraviglie. A dicembre del 2021 pubblica il suo secondo singolo, “Tutto Più Rosso” in due versioni: quella ufficiale e quella unplugged.
Dopo aver vinto a Milano il premio “L’artista che non c’era” inizia un tour in Italia. Nello stesso anno (2022) esce il suo nuovo singolo, “Bovarismo” per l’etichetta Tippin’ Factory e distribuito da ADA Music Italy.