Il libro Ci hanno nascosto Danilo Dolci di Giuseppe Maurizio Piscopo, pubblicato da Navarra Editore, considerato uno dei libri più importanti nel centenario del sociologo triestino, giunto alla seconda ristampa, domani alle ore 16,00 sarà presentato nella scuola Falcone Borsellino. Dopo i saluti della dirigente Maria Vella interverranno: Salvatore Indelicato, scrittore-fotografo, l’editore Antonio Liotta, il responsabile del Centro Pasolini Maurizio Masone e il regista Rosario Neri. Letture di Sara Chianetta. Interventi musicali di Antonio Zarcone alla chitarra e Maurizio Piscopo alla fisarmonica. Conclude l’Autore. Il coordinamento è di Giuseppe Piscopo.
“Ci hanno nascosto Danilo Dolci” con l’introduzione di Salvatore Ferlita e la postfazione di Amico Dolci, con le foto di Melo Minnella, Peppino Leone e quelle dell’archivio del Centro Studi, con un disegno di Tiziana Viola-Massa ed un brano dedicato al sociologo triestino dal titolo “Spine Sante”, trascritto da Gioacchino Zimmardi, eseguito con due fisarmoniche da Maurizio Piscopo e Pier Paolo Petta. La composizione costituisce la colonna sonora del libro.
Maurizio Piscopo e Antonio Zarcone
Il testo narra gli aspetti salienti, che riguardano la vita di Danilo Dolci, il suo amore per i bambini e per le fasce deboli, la nascita della diga, la lotta contro la prepotenza mafiosa, con il racconto della radio dei poveri cristi che ha avuto 27 ore di vita, il carcere ingiusto per lo sciopero alla rovescia, per un reato non commesso, per la costruzione di una strada insicura per collegare la scuola di Mirto. Un capitolo è dedicato alla difesa di Piero Calamandrei.
Il libro contiene alcune interviste alle persone che l’hanno conosciuto ed hanno lavorato con lui: Nino Fasullo, Cosimo Scordato, Pino Lombardo, Maria Di Carlo, Giuseppe Carta, Gianluca Fiusco, Salvatore Di Marco e la conversazione di Sciascia e Danilo Dolci. Ci hanno nascosto Dolci è stato presentato in molti paesi della Sicilia dove ha lavorato Danilo Dolci e nel 2025 sarà presentato a Firenze, Torino e Trieste.
