Pubblicata la terza raccolta di poesie di Alessia Guarraci, “Seduzioni verbali”, il libro è edito da Ass. Culturale Il Foglio.

Seduzioni verbali“, una poesia che sniffa i pensieri e cuce un ti amo sulle labbra

Alessia Guarraci con la sua terza raccolta di poesie continua un originale percorso intorno al pianeta amore, alternando liriche a disegni in bianco e nero, tracciati con stile personale, vergati in un suggestivo chiaro scuro.

Metafore insolite, mai banali, alternarsi di modernismi e locuzioni dedotte dal gergo giovanile, di anglicismi inconsueti, di spagnolismi alla moda, creando un linguaggio ricercato proprio nel suo non voler essere aulico.

La poesia di Alessia è per tutti, basta avere il sentimento sufficiente per ascoltarla e per capirla, tendere l’orecchio al suono musicale delle sue parole.

Alessia racconta l’esistenza di un’innamorata che sniffa i pensieri dell’amato, divaga su un elisir di quiete che corteggia, passa a sorseggiare pelle infantile, in preda a una curiosità che sbottona i piaceri, protesa verso una pelle commossa che sospira … Adultera è la notte / per due cuori generosi, / consapevoli che il diletto / muore nei ricordi, dice la poetessa, insistendo su metafore spinte tipo la paura che si dirama come uno sciroppo di acero sopra un pancake. Arpeggiare sulle labbra un ti amo cucito, mentre un carnale fiore notturno si nasconde mimetizzato nella luna e non parla.

Una telefonata serale serve ad alleviare la solitudine, un sorriso tacita mille pensieri, mentre dovremmo sniffare i basta, coltivare le paure, le ruvide fantasie, le presenze assenze, i silenzi. La mattina thriller è lo specchio terminale dei sogni e dei pensieri, dilata le pupille, riesce a far percepire turbolenze timide a sbocciare.

La raccolta poetica di Alessia Guarraci è un diario intimo che si dipana lungo sei mesi di vita, un percorso amoroso che parte da se stessa, incede in un percorso onirico, quindi fa i conti con gli spettri del mattino, senza lasciarsi tentare da banali semplificazioni. Una ricerca di linguaggio lirico che dà prova di piena maturità espressiva, un compiuto lavoro di sperimentazione che elabora un viaggio introspettivo lungo le strade del sentimento.

ALESSIA GUARRACI

Alessia Guarraci (Siracusa, 15-02-1986), Docente di IRC. Debutta come poetessa nel 2021 con la sua prima silloge Silenzi al Quadrato e nell’agosto dello stesso anno entra nel parnaso di Wikipoesia. Nel 2022 il boom con l’uscita di Confluenze Quindici.

Le sue poesie sono state premiate in concorsi Nazionali e Internazionali. Premio Internazionale “Centomila artisti per il cambiamento Siracusa 2019” 3^ posto con la poesia “Il volto della gratuità”.

Premio Internazionale di poesia inedita “BESIO 1860” vince e si classifica per il settore open 2021 con l’opera “Resistenze e Arrese”. Premio Accademico Internazionale di Poesia e Arte Contemporanea “Apollo Dionisiaco” città di Roma 2021 ottiene un Diploma di Merito per l’opera “Decantazione silenziosa”.

Premio Internazionale di Letteratura “Per Troppa vita che ho nel sangue” Pasturo 2022 Premio Speciale della Presidenza – MAV per il video-poesia “Cardioide in Vernacolo” insieme all’artista Siracusano Giuseppe Rametta. XXXVIII Trofeo Città di Lecce 2023 3^ posto con la poesia “Mamma è tardi”. Membro della giuria al Concorso Letterario Nazionale di poesia “Le parole del geco” Ciampino 2022. Contributo attivo al SinagrArte 2023 collettiva d’arte contemporanea.

Una mostra storica di Sinagra, la perla dei Nebrodi, ripresa dopo un lungo periodo di inattività dall’amministrazione Musca e dal direttore artistico Filippo Puglia. Alessia è presente in varie antologie e sui social network, tra cui YouTube e Instagram. E-mail per contatti: alessiaguarraci15@tiscali.it

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