Emanuela Di Mattia è nata a Roma, là dove è nata la storia, dove i popoli si sono ritrovati e poi riconosciuti. Vincent Navarra a Sciacca, cittadina sul mare in Sicilia, famosa per la maiolioca, per l’arte dei figuli, per Agatocle. Due città fatte di scambi, conquiste, culture e inevitabili contaminazioni. Così come è quella fra i due artisti, Emanuela Di Mattia e Vincent Navarra che dal 5 all’11 aprile esporranno le loro opere nella mostra d’arte “Contaminatio: Narrazioni contigue” organizzata presso la sala Roesler Franz di Tivoli e curata dalla critica d’arte Luisella Dragonetti.

La mostra si propone di esplorare il concetto di contaminazione, qui inteso non come disturbatore di equilibri, non come corruzione dell’arte, ma come una fusione di stili, sensazioni, pensieri metafisici realizzati attraverso un affascinante dialogo visivo tra le creazioni di Di Mattia e quelle di Navarra.

I visitatori avranno l’opportunità di immergersi in un universo artistico ricco di sfumature e suggestioni, dove la pittura e la scultura si fondono in un dialogo avvincente, esplorando le connessioni tra forme, colori e significati.

Attraverso una varietà di medium e tecniche, gli artisti ci trasportano in un viaggio emozionante attraverso le loro visioni individuali e condivise per dare vita a narrazioni uniche.

Di Accursio Soldano

ACCURSIO SOLDANO è un giornalista, scrittore e commediografo siciliano. Ha vinto numerosi premi fra i quali il Premio Speciale della Giuria al Parma Music Film, il Primo Premio e Premio della Giuria “Velletri Libris”, il Primo Premio al Concorso Internazionale “Navarro” e il Primo Premio “Teatro Aurelio”. Suoi racconti sono presenti in diverse antologie e in pubblicazioni singole. Ha pubblicato quattro libri, l’ultimo “A viagem in Sicilia de Alberto Caeiro” pubblicato in Portogallo e venduto anche in Brasile e Messico.