Vasco Live 2023 - PalermoVasco Live 2023 - Palermo @SiciliaBuona

VASCO LIVE 2023. PALERMO 22 GIUGNO, STADIO RENZO BARBERA

Vasco Rossi torna a Palermo allo Stadio Renzo Barbera dopo 18 anni dall’ultimo concerto, ed è subito grande festa per il Komandante. Alla prima serata delle due date siciliane sono stati in 35 mila a cantare insieme a lui.

C’è chi ha atteso questo momento per giorni fuori dallo stadio, appostato in tenda da campeggio, e sono stati in tanti a stazionare fuori dai cancelli per assicurarsi un posto sotto al palco.

Giorni certamente difficili a causa del gran caldo che sta attanagliando le città siciliane, ma il popolo di Vasco non perde l’entusiasmo, animato dalla voglia di festeggiare il ritorno in Sicilia di uno dei più grandi performer e cantautori italiani i cui concerti sono ormai leggenda, un appuntamento imperdibile per gli appassionati di musica e per i fan “vasconiani” di ogni età.

I BRANI IN SCALETTA

Il concerto si apre con il brano Dillo alla Luna e prosegue con Stendimi, Rock’n’roll show, Non sei quella che eri, Ogni volta, Domani sì, adesso no, Ti prendo e ti porto via, Una canzone d’amore buttata via, Un respiro in più, Manifesto futurista della nuova umanità, Interludio 2023 / Echo Lake, XI comandamento, C’è chi dice no, Gli spari sopra, Se ti potessi dire, Vivere, T’immagini, Rewind, Siamo soli, Canzone, L’amore l’amore.

IL MEDLEY

Per questo tour i brani scelti per il Medley sono: Come nelle favole, Non l’hai mica capito, Cosa ti fai, Il blues della chitarra sola, Ormai è tardi, Incredibile romantica e Ridere di te.

A seguire, le canzoni che non possono assolutamente mancare, quelle che hanno fatto la storia della musica rock italiana e consacrato il successo di Vasco Rossi, a cominciare da Sally, brano che ha reso gli spettatori del Barbera protagonisti di un momento davvero emozionante: la magia di 35 mila voci che diventano una sola e cantano all’unisono con Vasco.

Il concerto si avvia alla conclusione con i brani Siamo solo noi, Vita spericolata e si chiude, come da tradizione, con l’irrinunciabile Albachiara, illuminando il cielo sopra lo stadio di luci e colori grazie ad uno spettacolo pirotecnico mozzafiato.

Insomma, il tempo passa, il mondo cambia, ma l’energia e le emozioni che Vasco Rossi riesce a regalare con i suoi live non perdono nemmeno un grammo di intensità. Palermo entusiasta ringrazia!

FAN SODDISFATTI, PERO’… ECCO QUELLO CHE I GIORNALI NON HANNO RACCONTATO

Qualche piccolo problema tecnico, in verità, c’è stato e si è sentito. Il problema in questione ha riguardato l’audio che, in diversi momenti del concerto, ha reso poco comprensibile voce e suono, imprevisti che comunque non hanno smorzato l’entusiasmo del pubblico.

Spettatori soddisfatti, dunque, per lo spettacolo, un po’ meno per l’organizzazione, a dispetto della celebrazione che se n’è fatta sui giornali.

Nei giorni precedenti al concerto di Vasco si sono susseguite le notizie sul ruolo dei mezzi di trasporto pubblico, un servizio fondamentale che avrebbe dovuto garantire a migliaia di persone gli spostamenti dallo stadio Barbera alla fine del concerto. Un servizio che, in un’occasione del genere dovrebbe prevedere un’organizzazione eccezionale dei trasporti, ad esempio protraendo il servizio Amat fino ad alcune ore dopo la conclusione del concerto.

Delusione e malumori da parte dei tanti che, dopo il concerto, si sono ritrovati costretti a percorrere a piedi chilometri e chilometri per tornare in centro o verso gli hotel della città, hotel che hanno beneficiato dell’effetto Vasco in termini di prenotazioni con un incremento importante.

Inesistenti i bus Amat, solo navette dirette ai parcheggi pubblici Giotto/Lennon per riportare alle proprie vetture chi ha raggiunto Palermo in auto.

Per chi invece si è affidato ai mezzi pubblici per raggiungere lo Stadio Barbera il nulla più assoluto, invisibile la tanto attesa Linea 101 che avrebbe dovuto garantire il servizio di trasporto oltre le ore 22.

Ad approfittare prontamente di tale disservizio sono stati alcuni tassisti che hanno applicato un rincaro significativo alla tariffa della corsa.

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