Per la rubrica Caffè Letterario incontriamo PAOLO FUSCO, autore del libro “Una e Trina. Lettura spirituale della Costituzione Italiana”, pubblicato da ANEMOS EDIZIONI
Costituzione e spiritualità: qual è il nesso fra le due cose? In una società basata su consumismo e individualismo, la spiritualità sembra non trovare posto. Ma quali sono le conseguenze di tutto ciò? Oggi la parola democrazia ha perso il suo significato? Qual è la via da seguire per ritrovare i valori e soprattutto il senso di umanità che spesso non riscontriamo nella politica di oggi rispetto a un tempo? Ne parliamo insieme a Paolo Fusco, autore del libro “Una e Trina. Lettura spirituale della Costituzione Italiana”, pubblicato da ANEMOS EDIZIONI.
Una e Trina. Lettura spirituale della Costituzione Italiana
In molti dei testi sacri giunti fino a noi – appartenenti alle principali religioni e vie sapienziali antiche – l’uomo, la divinità e l’intero universo possiedono una struttura trinitaria. Questa conoscenza può essere ritrovata anche in pensatori che si sono mossi in territori apparentemente distanti da quello spirituale. Se la Trinità divina si riflette nell’essere umano creato a sua immagine (Corpo, Anima e Spirito), perché non supporre che anche l’organismo sociale si fondi su una analoga struttura trinitaria (politica, economica e sociale)? Questa intuizione di Rudolf Steiner (in parte anticipata da Platone) oggi può guidarci a riscoprire il testo sacro più importante che abbiamo: la Costituzione Italiana. E, non a caso, tre sono i compagni con cui affrontare questo viaggio: lo stesso Steiner, Simone Weil e Adriano Olivetti. Rileggere i primi 54 articoli della Costituzione alla luce del pensiero di questi tre grandi personalità ci può indicare quale debba essere oggi il compito di quanti, non riconoscendosi nella deriva materialista, sviluppista, tecnocratica, transumanista, intendano intraprendere un cammino alla riscoperta dei valori fondanti dell’essere umano.
PAOLO FUSCO
Paolo Fusco è nato nel 1968 a Genova e vive da sempre in provincia di Lucca. Informatico e poi grafico pubblicitario di professione, appassionato da sempre di letteratura, con sporadiche incursioni nel mondo del teatro. A 36 anni incontra la Scienza dello Spirito di Rudolf Steiner e da allora si interessa al suo pensiero, sia individualmente, sia frequentando gruppi ed associazioni locali.
Socio da diversi anni del Movimento per la Decrescita Felice, si interessa in particolar modo dei nessi tra l’antroposofia di Rudolf Steiner e il pensiero della decrescita, argomento sul quale ha iniziato a produrre brevi articoli per il sito di MDF (www.decrescitafelice.it). Sullo stesso sito, sono attualmente in pubblicazione periodica bimestrale una serie di suoi racconti sui temi della decrescita intitolati “Il senso del limite”.
Associazione Bolgan-Studi e Salute
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Caffè Letterario
Sicilia Buona e l’Associazione Bolgan-Studi e Salute della Dott.ssa Loretta Bolgan danno vita alla rubrica “Caffè Letterario”, dedicata all’incontro con autori di opere letterarie e alla discussione di temi a carattere culturale ed educativo, gestita in collaborazione con Anna Lisa Maugeri.
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